Solidarietà in cantiere

Progetto “Solidarietà in cantiere” ID 2293342, approvato e finanziato con DDUO n.16298/2020 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso Regione Lombardia per € 18.508,00

Sintesi del progetto
La pandemia di Covid-19 ha messo a dura prova il territorio bresciano che è stato uno dei più colpiti a livello nazionale. Le conseguenze economiche e sociali della crisi sanitaria sono molto forti e, con molta probabilità, avranno ripercussioni per i prossimi mesi se non anni.
A causa della mancanza di opportunità lavorative, tantissime persone si trovano, al momento, a rischio di emarginazione e/o povertà.
Solidarietà in cantiere” – tramite il consolidamento e l’ampliamento di una rete di partner e fornitori – si propone di individuare persone m difficoltà economica e orientarle verso cantieri solidali appositamente organizzati che permettano ai destinatari non solo di sviluppare nuove competenze, ma di sperimentarsi in esperienze di cittadinanza attiva utili all’intera comunità.
I cantieri, infatti, si baseranno su attività solidali di manutenzioni degli arredi nei parchi cittadini e facilitazione all’accesso dei servizi sanitari per chi ne necessita. Ciò sarà possibile non solo grazie ad una stretta collaborazione dei tre partner del progetto, ma anche grazie alla loro fitta rete di connessioni con enti sia pubblici che privati. II progetto mira dunque ad aumentare le possibilità occupazionali delle persone disoccupate e/o a rischio di emarginazione e povertà.
Le attività dei cantieri saranno seguite da volontari e da educatori professionisti che valuteranno il consolidamento della capacità dei singoli e aggiorneranno i loro CV per meglio orientarli al mercato del lavoro. L’iniziativa si basa su una stretta collaborazione non solo tra i tre partner di progetto – Dignità e Lavoro, Circolo Acli Prealpino e Auser – ma anche tra questi ed alcune realtà pubbliche e private del bresciano che si occupano principalmente di sanità e ambiente é
Le aree tematiche per le quali si svolgeranno i cantieri saranno dunque principalmente quella ambientale e quella sanitaria.
I motivi per cui si é scelto l’ambito ambientale sono:
1) il know-how delle associazioni partner, che hanno in passato effettuato progetti che richiedessero conoscenze adeguate,
2) l’importanza del tema nella coscienza collettiva;
3) i benefici che queste attività avranno per l’intera popolazione (spazi più pulitie verdi, parchi più curati e fruibili).

La scelta dell’ambito sanitario é stata invece motivata dai cambiamenti in ambito burocratico determinati dall’emergenza di Coronavirus, come ad esempio l’informatizzazione dei servizi di accesso ai SSR.
Per evitare assembramenti e per scoraggiare le persone più vulnerabili e anziane ad uscire di casa, infatti, i sistemi di prenotazione si sono quasi tutti digitalizzati, rendendo pero più difficoltoso alle persone anziane – o per coloro che non hanno i mezzi tecnologici – accedere ai servizi.
Questo problema si aggiunge ad altre criticità già da tempo esistenti come la mancanza di un trasporto verso le strutture site al di fuori dal perimetro della città, (a Gardone VT – Montichiari) o le difficoltà nella compilazione della modulistica. Le attività di volontariato ed i cantieri mirano dunque a trovare una soluzione per arginare due bisogni che coinvolgono le fasce di popolazione più esposte e che rischiano di inasprirsi nei prossimi mesi: la disoccupazione – con il conseguente aumento della povertà – e la necessità di tutelare le fasce più deboli della popolazione. Ciò verrà attuato cercando anche di promuovere la tutela e la salvaguardia dell’ambiente, a garanzie di un corretto equilibrio tra uomo e natura che lo sfruttamento del pianeta sta sempre più compromettendo.

RISORSE

Volantino Progetto Solidarietà in Cantiere (.pdf)
Articolo Rivista ACLI (.pdf)
Articolo Bresciaoggi 19 Luglio 2022 progetti D&L
Articolo sito web: CSV Brescia
Facebook CSV Brescia 
Articolo sito web: Voce del Popolo

ENTI COINVOLTI: Regione Lombardia, Acli Prealpino e Auser Brescia

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